OtherCrime
Franklin University Switzerland, Via Ponte Tresa 29, 6924 Sorengo
Ore 20.00 | Nielsen Auditorium - Evento Speciale: OtherCrime a cura di Chiara Sulmoni, giornalista, in collaborazione con Franklin University Switzerland e Torino Crime Festival. Il direttore di OtherMovie Drago Stevanovic e il professor Morris Mottale annunceranno la nuova collaborazione. |
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Il Califfato è caduto nel Levante ma il terrorismo di
matrice jihadista continua a colpire in Occidente e in altre parti del mondo.
Oltre alle incognite e agli interrogativi sul futuro dei foreign fighters, in
Europa a preoccupare è anche la radicalizzazione interna che in parte passa
dalle carceri, da sempre terreno fertile per gli estremismi di ogni genere. Ma
qual è la situazione effettiva dietro le sbarre? Come nasce e come si diffonde
il radicalismo nelle prigioni? Quali iniziative di prevenzione vengono messe in
campo nelle due realtà vicine del Ticino e dell’Italia? E quali sono il ruolo e
i punti di vista della politica e dei legislatori?
L'argomento verrà affrontato nel corso di un dibattito
con il Consigliere di Stato Norman Gobbi,
direttore del Dipartimento delle istituzioni; Stefano Laffranchini, Direttore delle strutture carcerarie
cantonali; Claudio Bertolotti, analista dell'ISPI e direttore di START InSight;
Fra' Ignazio De Francesco, monaco, islamologo, volontario in carcere. Modera Chiara Sulmoni, giornalista.
Segue la proiezione del documentario:
Dustur | di Marco
Santarelli | Italia | 2016 | 74’ | vo italiano con sottotitoli in inglese. Sinossi: Nella biblioteca del carcere di Bologna, un gruppo di detenuti musulmani
partecipano a un corso organizzato da insegnanti e volontari sulla Costituzione
italiana. Un giovane arabo in attesa del fine pena è alle prese con gli
«inverni e le primavere» della libertà e un futuro tutto da scrivere. Un
viaggio dentro e fuori il carcere, per raccontare l’illusione e la speranza di
chi ha sognato e continua a sognare un «mondo più giusto». All'interno del carcere si affrontano numerosi temi quali
l'uguaglianza, la libertà, il diritto al lavoro e all'istruzione; all'esterno
invece scorre la storia del giovane Samad, ex-detenuto marocchino che, in
attesa della fine della pena, ottiene il permesso di partecipare agli incontri come
libero cittadino. Samad insieme ai suoi ex-compagni proverà a stilare una nuova
dustur, che tradotto in lingua araba, significa "costituzione". Premi: Cinema
du Réel 2016: International Competition - The Youth Award; Italia in Doc -
Bruxelles 2016: Concorso - Premio del Pubblico; Torino Film Festival 2015:
Italiana.doc - Premio Avanti, Premio Gli Occhiali di Gandhi |
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