Durante la formazione ha iniziato a utilizzare la fotocamera analogica imparando la tecnica, scoprendo una passione che ha amato dal primo scatto.

 La sua devozione verso l’espressione dell’immagine la spinge a studiare autori come Diane Arbus, Nan Goldin e Francesca Woodman, sperimentando la ricerca attraverso se stessa e personaggi di vita quotidiana.

 Attualmente muove i primi passi nella ripresa video, ha collaborato alla realizzazione del documentario “L’inverno è più lungo” e ha lavorato come assistente cameraman per alcune regie video di teatro