Comunicato conclusivo e Palmarés 2017
OtherMovie: ‘Al di là del mare’ di Fabio Schifilliti è il miglior film della 6a edizione. Grandi complimenti dalla giuria all’australiano Andrew Kotatko, autore di “Whoever was using this bed” con un cast di alto livello, a cui è stata assegnata la menzione per la miglior regia.
Lugano, 15 giugno 2017 – La giuria di
OtherMovie con il verdetto finale ha chiuso la 6a edizione del Festival con
l’assegnazione dei riconoscimenti per Miglior Film e Miglior regia dopo una
discussione molto appassionata ma molto costruttiva e che non ha fatto
l’unanimità.
Con
un concerto suggestivo, Marco Zappa e la sua band hanno fatto tornare i
presenti negli anni ’60, richiamando l’apertura che si è distinta con
performance teatrali e musicali, ospiti internazionali, all’insegna del
vintage.
RICONOSCIMENTI per Miglior Film e Miglior Regia della sezione [S]GUARDO DA VICINO
La giuria composta
dal regista Victor Tognola, presidente, dal produttore Andrea Gambetta, dalla
fotografa Marian Bader, da Arminio Sciolli e dal produttore e regista Gaston
Dufuy, ha premiato il film “Al di là del
mare” di Fabio Schifilliti (Italia) e per la miglior regia l’australiano Andrew Kotatko per il film “Whoever was using this bed”, pellicola
drammatica con Jean-Marc Barr, Radha Mitchell e Jane Birkin.
La giuria è
giunta alla decisione di premiare il cortometraggio "Al di là del
mare" in seguito a discussioni molto animate.
La
motivazione principale che ha portato alla decisione finale è stata quella di
voler rispettare lo spirito della rassegna cinematografica ("Othermovie”:
film diverso) premiando un film di giovani studenti di cinema che hanno realizzato
una pellicola con pochi mezzi, ma con molta spontaneità ed intuizione, evitando
di cadere nella tentazione dei luoghi comuni o delle soluzioni facili. La
colonna sonora, in gran parte originale, interpretata dagli attori, e altre
astuzie nel montaggio, rinforzano l’idea che l’arte, qui nella sua maestria, può
unire i popoli. Il messaggio del film trasmessoci da giovani siciliani, quindi
realmente esposti all’emergenza e allo scontro culturale, dimostra molta umanità
e maturità spirituale.
Il premio alla
regia è invece stato attribuito a Andrew Kotatko per "Whoever was using
this bed" per la perfezione del film diretto con un cast di attori e
professionisti impeccabili. La giuria ha insistito su questa premiazione,
affinché possa essere garantito anche in futuro un apporto di film realizzati
ad alto livello.
La sesta edizione del Festival si è confermata per le sue proposte -
speriamo - ad alto valore aggiunto, che sono state accolte positivamente dal
fedele pubblico della rassegna e dalle autorità del Cantone e della Città. “Tirando
le somme - come dichiarato dal direttore e fondatore del Festival, Drago
Stevanovic -, possiamo dire con un pizzico di orgoglio che OtherMovie, con
tutte le sue particolarità, sta pian piano funzionando come un vero festival”. Decine
gli ospiti della manifestazione. Artisti, registi, produttori, attori, musicisti
e vari opinionisti (come Farhad Bitani, Claudio Bertolotti, Stefano Piazza,
Roberto Antonini). Grande il successo riscontrato dalla sezione curata da
Chiara Sulmoni dedicata al Medio Oriente, sempre molto apprezzata dal pubblico
luganese.
Motivo di felicità per OtherMovie è
stata la possibilità di ospitare “10 anni di Kustendorf”, omaggio al magico
Festival di Emir Kusturica, regista e musicista serbo. L’ArtHouse Lux di
Massagno ha ospitato la mostra fotografica, la rassegna cinematografica e un
documentario in anteprima.
Grazie all’interessante conferenza
"Il cammino incerto. Dove va il Cinema?" abbiamo tematizzato le
problematiche di un settore confrontato con le sale che scompaiano, con la mancanza
del pubblico e la necessità di nuovi orizzonti. I relatori Nicola Bernasconi,
Domenico Lucchini, Roberto Rippa e il Direttore del nostro Festival si sono
confrontati, giungendo alla conclusione che dobbiamo crederci, soprattutto avere
fiducia nelle nostre risorse ticinesi e nella cultura in senso lato, pronta per
offrire spunti e chiavi di lettura per un rilancio.
Su questa scia, OtherMovie
ha già lo sguardo rivolto alla prossima edizione, che avrà luogo nel 2018,
magari anticipando di un mese l’apertura. Dopo il tema molto delicato di quest’anno
– la violenza – affronteremo, sempre con lo stile che ci contraddistingue,
un’altra tematica di stretta attualità: l’economia.
L’appuntamento
è quindi rinnovato al prossimo anno e il Festival si congeda con un
ringraziamento speciale al pubblico, agli sponsor e ai media che hanno coperto
la nostra manifestazione.
OtherMovie
Ufficio
Stampa