Cinema Iride, piazza S. Rocco 3, Lugano

ore 16.00 – entrata gratuita con aperitivo offerto

La Divisione Sviluppo economico della Città di Lugano, in collaborazione con il Gruppo di lavoro Fair Trade Town Lugano, il Quartiere Maghetti e l’Associazione culturale taiwanese Ananasli di Zurigo, vi invita ad una riflessione sul legame tra equilibrio socioeconomico e sostenibilità agricola.

L’evento sarà introdotto dai rappresentanti di Swiss Fair Trade, della comunità taiwanese Stella L’Homme e del Quartiere Maghetti con il saluto del direttore di OtherMovie, Drago Stevanovic.

Modera Lorenza Campana.

ore 17.00 – entrata gratuita

Soul of soil di Yen Lan-Chuan

Soul of soil di Yen Lan-Chuan | Taiwan | 2024 | 142’ | v.o. st. italiano | documentario

C'è qualcosa che non va con il "suolo", che non produce più e non permette agli agricoltori, le cui vite sono intrecciate con la terra, di guadagnare. A-Ren, un entusiasta contadino di mezza età decide di passare all'industria tecnologica, con l'obiettivo di ripristinare il suolo trasformando i rifiuti in compost. La sua famiglia sosterrà lui e il suo sogno? Il film è un ritratto poetico e commovente di un mondo in trasformazione, un omaggio alla terra e alla sua anima.

 

ore 20.00

Come si ricostruisce e come prosegue la vita dopo un attentato terroristico? Ricordi, riflessioni, speranze e il valore della testimonianza.

È questo l’argomento affrontato da OtherMovie Lugano Film Festival -sezione “Culture e conflitti”- domenica 30 marzo 2025 al Cinema Iride di Lugano, con inizio alle ore 20.00.

Sullo sfondo, il terrorismo jihadista, protagonista e istigatore di innumerevoli tragedie negli ultimi venti anni. Un fenomeno in continua evoluzione che in Europa -come anche altri estremismi violenti – continua oggi ad attrarre ragazzi sempre più giovani. 

Dopo una breve introduzione sul tema (a cura di Chiara Sulmoni), la serata prevede due importanti momenti di riflessione con le testimonianze (pre-registrate) di Valeria Collina, madre di uno degli attentatori entrati in azione sul London Bridge nel 2017, e di Morena Pedruzzi, che ha vissuto in prima persona l’attacco avvenuto al Caffè Argana di Marrakesh nel 2011. Da due prospettive diverse, hanno dovuto fare i contri con le conseguenze dolorose del terrorismo e trovare la forza di reagire e andare avanti con la propria vita.

La storia di Valeria Collina è anche il tema del documentario ‘After the Bridge’ (Italia, 2023), la cui proiezione va a completare il programma della serata. 

 

After the bridge di Davide Rizzo e Marzia Toscano | Italia | 2023 | 66’ | v.o. | documentario

Valeria Collina, italiana convertita all’Islam, torna a vivere in Italia dopo vent’anni trascorsi in Marocco. Nel giugno del 2017, la sua vita è sconvolta dalla morte del giovane figlio Youssef, ucciso dalla polizia. Youssef era membro del commando jihadista che a Londra, sul London Bridge, ha provocato otto morti. Dopo l’attentato, la piccola casa di Valeria sui colli bolognesi è invasa da giornalisti provenienti da tutto il mondo. Superata la confusione di quei giorni, Valeria si ritrova sola, nella quiete di casa sua, cercando di rimettere insieme la sua vita e affrontando il dolore del peso delle azioni del figlio e della sua perdita.