Lunedì 5 ottobre 2020, Ore 21.00 Evento Speciale online:

Incontro con Stephan Rytz, regista del documentario svizzero WETLANDS, L’HÉRITAGE DE LUC HOFFMANN | 2019 | 90’ | in inglese, sottotitoli in francese|Official selection OtherMovie – L’Incontro 2020

Il link per accedere a Zoom sarà comunicato su richiesta da inviare a info@othermovie.ch o si potrà seguire l’evento attraverso la diretta Facebook alla pagina del Festival.

Durante la conferenza verrà fornito il link e la password per vedere il documentario entro le successive 24 ore.

Sinossi: Luc Hoffmann, erede del gruppo farmaceutico svizzero Roche, era soprattutto un ornitologo e scienziato appassionato.

Fu il primo ad avviare studi negli anni '50 per dimostrare l'importanza dei biotopi quali serbatoi produttivi di biodiversità, essenziali per la sopravvivenza umana sulla terra.

Questo film ci porta a incontrare Luc Hoffmann, umanista e visionario, che ha scelto di combattere per la protezione delle zone umide con discrezione senza mai cercare onori o ricompense e a far luce sul suo enorme lavoro.

Sabato 10 aprile 2020 ORE 18.00 Distruzione o distrazione umana?

Il Litorale, Università della Svizzera italiana

Libano: a cura di Chiara Sulmoni | Evento online |

Evento in diretta streaming su Facebook dallo spazio Il Litorale (USI) a Lugano, in collaborazione con START InSight (Strategic Analysts and Research Team, Lugano),

Middle East Mediterranean Summer Summit, USI Il Litorale, USI

Con i vari ospiti della serata, si discuterà di ciò che resta di Beirut e delle difficoltà quotidiane dopo le esplosioni e i fuochi che dal 4 agosto hanno devastato parte della capitale; delle conseguenze ambientali; delle varie ricostruzioni della città che si sono succedute negli anni; della memoria collettiva; del ruolo del cinema libanese e degli ostacoli che affronta; delle rappresentazioni culturali del Mediterraneo; degli spunti emersi dalle tre edizioni del MEM Summer Summit, organizzate dall’USI, che hanno coinvolto i giovani change-maker della regione del Medio Oriente Mediterraneo; e infine, un aggiornamento sul fronte del COVID-19.

Ospiti in collegamento da Beirut: Hady Zaccak, regista e documentarista|Dott. Amani Maalouf, ricercatrice in ingegneria ambientale e esperta di gestione dei rifiuti|Marco Bardus, docente ed esperto di comunicazione sanitaria, American University Beirut 

 

Ospiti in presenza al Litorale: Federica Frediani, ricercatrice e docente, MEM/USI

Conducono Chiara Sulmoni, giornalista e analista (START InSight) e Alessandro Bertellotti giornalista RSI.

Parte della discussione si svolgerà in inglese con traduzione in italiano.

Al termine dell’evento e per le successive 48 ore, sarà possibile vedere online e in autonomia il film pluripremiato Marcedes di Hady Zaccak | Libano | 2011| 68’|vo arabo on sottotitoli in inglese| Per accedere al film, scrivete a info@othermovie.ch 

Protagonista della pellicola è una Mercedes Ponton modello 180 (1953-1962), auto che divenne un’icona della cultura pop libanese prima della guerra civile. Nel film, 60 anni di storia libanese sono narrati attraverso le vicende di una famiglia tedesco/libanese, e che viene localmente soprannominata ‘Marcedes’.

Marcedes è la storia di un’auto, la storia di una famiglia, la storia di un paese. 

Premi assegnati al film: Best Arab Documentary awarded by FIPRESCI -Dubai International Film Festival 2011|Aljazeera Documentary Channel Award - Aljazeera International Documentary Festival 2012 | 2nd Best Documentary Prize - International Meeting for Arab Cinema-Nabeul, Tunisia 2012| Discover our World Award - 7th Monaco Charity Film Festival, Monaco 2012| The originality award-Europe Orient Documentary Film Festival, Assilah, Morocco 2015

Marcedes di Hady Zaccak

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Team 2018

L’economia e la società. L’economia e l’arte. L’economia e la cultura. OtherMovie Lugano Film Festival entra nella sua settima edizione toccando un tema vasto e scegliendo di trattarne alcuni aspetti legati alla nostra quotidianità, alla nostra attualità, ad alcune problematiche puntuali. La crisi scoppiata verso la fine degli anni 2000 in un modo o nell'altro ha toccato ogni continente e ogni cultura, influenzando la politica internazionale, modificando stili di vita, incidendo sulla quotidianità delle persone, mettendo a volte in discussione valori e convinzioni. Da sempre poi, sicurezza interna e globale sono minacciate dallo stretto legame fra terrorismo e soldi. Le sfumature insomma non mancano e come di consueto, anche quest'anno ogni sezione del Festival (cinema, musica, arte visiva, libri, approfondimento, conferenze) tratterà il tema da diverse prospettive e punti di vista, con pellicole e momenti di discussione e di riflessione, raccogliendo spunti e sguardi di realtà minori, poco coperte dai media internazionali, mettendo in luce le questioni d'attualità che uniscono Occidente e Oriente. Un programma pensato e proposto con lo spirito di apertura che dall’inizio contraddistingue la nostra rassegna no profit, basata sul volontariato.

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La rassegna “Cina Cinema 2018”

30/07/2018

PAN MURALTO PRESENTA “CINA CINEMA 2018”.

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