OGGI : Lux art house, 30.04 ore 18.00/ 20.20.
Chiusura ufficiale della dodicesima edizione : Conferenza | Les Homeless | Aperitivo con musiche di Goran & Ilir | William Kentridge | Palmares
Domenica, 30 aprile 2023, Cinema LUX art house ore 18.00
Tavola rotonda “Jenisch, Sinti e Rom: Identità culturale e cambiamento dell’immagine” Partecipanti:dott.ssa Nadia Bizzini, antropologa e collaboratrice esterna del Dipartimento delle istituzioni sulla tematica “nomadi”, Albert Barras, rappresentante Jenisch Svizzera, dr.Zoran Tairovic e altri invitati di etnia Jenisch, Sintie e Rom in Svizzera. Saluto daSegue film della giuria, Zoran Tairovic: LEX HOMELESS | Serbia | 73’ | 2021
Sinossi: "Sono di nuovo orgogliosa dei miei figli. Di nuovo a testa alta. Qualunque cosa sbagliata sia successa. Finché possiamo, staremo in piedi, quando non potremo più, cadremo" diceva Katica, madre di quattordici figli, che vive ai margini della vita Rom nella Serbia moderna, nel cuore dell'Europa. Discriminazioni e diversità dal punto di vista di chi le vive in prima persona.
Nota: La prima storia ha vinto il premio del Miglior film del concorso dei cortometraggi OtherMovie “Sguardo da vicino 2022”; vi è ora l’opportunità di vedere in anteprima la trilogia in formato lungometraggio
A seguire aperitivo offerto da OtherMovie con la sorpresa musicale.
Ore
20.30 Cerimonia di chiusura con premiazione del miglior film della dodicesima
edizione di OtherMovie.
Ore
20.45 La lettura frramenti “La coscienza di Zeno”
di Italo Svevo (The Confessions of Zeno) con Luca Pascoletti, in collaborazione con LACshop, Lugano.
In
seguito abbiamo il piacere di presentare al nostro pubblico il video del grande
artista sud africano William Kentridge : "Zeno Writing,
2002
Animated film using charcoal and pastel drawing,
footage from theater performance "Confessions of Zeno" (2002),
documentary material from First World War. 35mm film and digital video, video
and DVD transfer | Duration 12’ | Edition of 8".Courtesy dell’artista e
della Galleria Lia Rumma Milano / Napoli
21.15 Maldita. A Love Song To Sarajevo di Raúl de la Fuente Calle, Amaia Remirez
Spagna | 27’ | versione originale con sottotitoli in inglese |
Il film ha vinto il Goya per il miglior cortometraggio documentario ai Goya Awards 2023.
Sinossi: Dio è amore. La sua patria è la Terra. Il suo genere? Umano. In Maldita, una canzone d'amore a Sarajevo, Bozo Vreco, l'artista più rivoluzionario dei Balcani, canta alla vita, al superamento degli ostacoli, e alla storia d'amore di due città, Sarajevo e Barcellona.
Due film di chiusura:
An Irish Goodbye di Tom Berkeley e Ross White | Irlanda, UK 2022 | 23’| versione originale con sottotitoli in inglese
Il film ha dapprima trionfato ai premi Bafta e ha poi vinto anche agli Oscar 2023. Per la prima volta un attore con sindrome di Down (James Martin di Belfast) ha partecipato quale co-protagonista alla realizzazione di un lavoro vincitore di un Oscar per il miglior cortometraggio live action 2023,
Sinossi: Sullo sfondo dell’Irlanda del Nord rurale, An Irish Goodbye racconta la storia dei fratelli Lorcan (James Martin) e Turlough (Seamus O’Hara) che si erano separati e che si ritrovano dopo la morte prematura della madre (Michelle Fairley).
Educare lo sguardo: questo ci chiede il cortometraggio. Cambiare la mentalità di chi guarda, gettare le basi per costruire una società davvero inclusiva. È una rivoluzione culturale molto lenta, ma che vale la pena fare.
Language of the lamposts di John Baucher | Irlanda del Nord | 2023 | 3’43”
Compilazione di film registrato in oltre 10 anni.
Il film commenta il commercialissimo degli emblemi che vengono facilmente eretti e poi lasciati agli elementi. Queste flag non sono solo uno spettacolo di supporto ma anche dei marcatori territoriali. Benvenuto in alcuni non benvenuti in altri.
Una stretta inquadratura rende un'astrazione di flag sventolanti intervallate da immagini di eventi culturali insieme al mondano e ignorate all'interno di una piccola comunità a maglia stretta a Ballymacarrett, nell'est di Belfast.
Il gioco ombra, la modifica rapida e le visualizzazioni creative si combinano con una colonna sonora di musica ucraina che aggiunge un ritmo che si fonde per creare un umore intrigante e un po' fastidioso.
Baucher commenta la messa in commercio e l'abbassamento degli emblemi dell'identità, dei motivi di discussione e delle azioni. Le bandierine lanciano ombre lunghe. Il film fa parte di una serie di opere in corso che analizzano l'identità nel dopo conflitto dell'Irlanda del Nord di questo premiato artista multidisciplinare che ha ricevuto numerosi riconoscimenti dal Arts Council of Northern Ireland per 25 anni di carriera.
John fa parte del Vault Artist Studio il più grande collettivo di artisti del NI ed è impegnata nella promozione e nello sviluppo di comunità che utilizzano l'arte per incoraggiare e dare voce agli inascoltati