Maurizio Molgora “SuperMarket”, Fotografie
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SUPERMARKET
La messa in scena delle merci, a cui siamo abituati ormai da decenni, opera a livello inconscio in profondità. La serie SUPERMARKET (2013 -on going) dedicata alle carni mostra la linea di confine tra il desiderio e il disgusto, la natura distopica dell'esperienza animale, del sangue e della morte, anestetizzata dalle confezioni della grande distribuzione, asettiche e serializzate.
Maurizio Molgora
In Svizzera ha pubblicato, tra le altre, per Extra del Corriere del Ticino e Il Diavolo.
Dopo qualche esperienza nella pittura neo-espressionista (partecipazione a diverse collettive) ha scelto di dedicarsi alla fotografia, disciplina che affianca a grafica e illustrazione nella sua attività professionale.
La ricerca fotografica di Molgora spazia attraverso le categorie stabilite per trovare un proprio linguaggio che parte dal reale e indaga i territori limitrofi innestando una componente di meraviglia "psichedelica" nell'osservazione.
L'approccio di Molgora alla fotografia si lega in modo indissolubile alla sua esperienza personale ed umana, ad una visione di DO IT YOURSELF radicata, insofferente alle categorie e ad ogni forma di purismo, innestata nel quotidiano, dal quale trae carburante ideologico ed esistenziale, evitando trappole intellettuali ed estetiche, tanto da essere defiinita "fotografia punk".
Ha partecipato a diverse collettive e ha realizzato numerose esposizioni personali:
- The Sleeping Series, presso la Galleria FaFa di Lugano nel 2013,
- Infrarealities (indagine sulla Valle del Vedeggio) presso I2a Istituto internazionale di Architettura nel 2014
- Paparazzo, presso Galleria la Loggia di Carona, nel 2014
- Animae - 4 fotografi con la propria visione in bilico tra corpo e spirito, Areapangeart Camorino nel 2016
- EstivaLove - Galleria Zenzero Lugano 2017
- Citta divise/città plurali - Biennale dell'Immagine 2017 (selezione del concorso)