Introduzione

Curatori: Alex Chung e Jean Olaniszyn


Ore 21.00 - RASSEGNA Hangzhou Asian Film Festival HAFF - 120’

The Hooligan

Fiction, 2013, 45', Chinese & English Subtitles
Regia: MA Xiang

Mo Xiaofei, un ragazzo di 10 anni, desidera crescere. Lui immagina sempre sé stesso come adulto e innamorato di una donna, la sua insegnante, che ha 30 anni. L’insegnante non può accettare il suo amore e lo chiama “piccolo teppista”. Mo Xiaofei finalmente si rende conto che non puó essere accettato come membro della società degli adulti in modo equo. Tutto quello che vuole è solo crescere in fretta.

Li Shaohua è un uomo di 50 anni che è stato in prigione per 25 anni a causa del suo passato da”hooligan”. Si rende conto che tutto il bel passato è passato, dopo essere stato libero. In questa era ridicola, in cui ognuno è diventato un teppista, e anche lui diventa un regista, inspiegabilmente.
Nella stessa notte che scorre, un uomo attende il futuro, mentre sta ricordando il passato. La notte scorre, tutto scorre inevitabilmente.

The Time to Live and The Time to Die

Fiction, 2012, 34'
Regia: HAN Shuai

La storia inizia nella tarda estate del 1999. Liang Ying, ragazzina tredicenne, si innamora del giovane Ma Yi, che ha avuto una relazione con la sua vicina di casa. Durante le folli giornate estive con Ma Yi, Liang Ying considerata la nonna paralitica come un peso. Ma la nonna muore improvvisamente.
Ma Yi una volta le ha detto che qualcuno ha predetto che il 1999 è la fine del mondo, vale a dire non vi sarebbe stata alcuna nuova era. Liang Ying ripensa alle sue parole guardando i fuochi d’artificio di Capodanno.
La morte non ha alcuna differenza con la crescita, perché sono dei processi, piuttosto che un momento definito.

Best fiction, New Female Director Award, Vision Youth Award Beijing International Student Film Festival, 2013.
Best Short Film Award, Best Actress Award, Student Film Festival of the Central Academy of Drama, 2012.

2306

Documentary, 2013, 39', Chinese & English Subtitles
Regia: KE Yongquan, HOU Jiaxi

I protagonisti vivono in ambienti di cinque metri quadrati, in uno stesso appartamento con altri 35 inquilini. Vagano a Pechino, in attesa della vita felice al di fuori della metropoli. In questo appartamento il cui numero è 2306, gli inquilini si chiamano l’un l’altro con i loro numeri di stanza: A1, A19, B10, C3. Quattro scapoli raccontano i loro sentimenti contrastanti sulle ragazze, Pechino e il proprio futuro.

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Team 2018

L’economia e la società. L’economia e l’arte. L’economia e la cultura. OtherMovie Lugano Film Festival entra nella sua settima edizione toccando un tema vasto e scegliendo di trattarne alcuni aspetti legati alla nostra quotidianità, alla nostra attualità, ad alcune problematiche puntuali. La crisi scoppiata verso la fine degli anni 2000 in un modo o nell'altro ha toccato ogni continente e ogni cultura, influenzando la politica internazionale, modificando stili di vita, incidendo sulla quotidianità delle persone, mettendo a volte in discussione valori e convinzioni. Da sempre poi, sicurezza interna e globale sono minacciate dallo stretto legame fra terrorismo e soldi. Le sfumature insomma non mancano e come di consueto, anche quest'anno ogni sezione del Festival (cinema, musica, arte visiva, libri, approfondimento, conferenze) tratterà il tema da diverse prospettive e punti di vista, con pellicole e momenti di discussione e di riflessione, raccogliendo spunti e sguardi di realtà minori, poco coperte dai media internazionali, mettendo in luce le questioni d'attualità che uniscono Occidente e Oriente. Un programma pensato e proposto con lo spirito di apertura che dall’inizio contraddistingue la nostra rassegna no profit, basata sul volontariato.

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