Conferenza e dibattito: "Il cammino incerto. Dove va il Cinema?"
Ore 18.15 [Evento Speciale] in collaborazione con i2a Istituto Internazionale di Architettura, Villa Saroli, Viale Stefano Franscini 9, Lugano Conferenza e dibattito: "Il cammino incerto. Dove va il Cinema?" | Ore 20.30 BABYLON SYSTERS di Gigi Roccati
È intesa come
riflessione comune sul futuro del cinema, partendo dai fatti di cronaca: dallo smantellamento
delle sale cinematografiche al calo del pubblico, fino alle tribolazioni della
produzione, il settore è in crisi a livello ticinese, svizzero e mondiale.
L'idea
s’inserisce anche nel tema della sesta edizione di OtherMovie "Violenze
[s]velate", perlomeno simbolicamente. In questo caso le vittime siamo noi amanti
di quest’arte, pubblico e professionisti del settore. Una crisi che si
ripercuote sulla cultura e sulla società.
Ore 19.00 Film della serata: CUT (IL TAGLIO).
L’opera di
Benjamin Dizdarevic – regista svedese di origine bosniaca – tematizza la
problematica attraverso lo sguardo di un operatore cinematografico. La
pellicola è stata accolta in maniera positiva all’ultimo Film Festival di
Sarajevo.
Cinestar Lugano, Ore 20.30 BABYLON SYSTERS di Gigi Roccati |2016 | Italia | 85’
cast: Renato Carpentieri, Nives Ivankovic, Lucia
Mascino, Peppe Voltarelli, Amber Dutta, Rahul Dutta, Nav Ghotra, Yasemin Sannino,
Xia Yinghong, Jiemin Wen, Lorenzo Acquaviva
Protagonista del film è la famiglia Kumar
arrivata a Trieste da Milano con la speranza di un lavoro fisso: la madre
Shanti (Nav Ghotra), la figlia Kamla (Amber Dutta, piccola star di Italia’s Got
Talent 2015) e Ashok (Rahul Dutta, padre di Amber anche nella realtà). La bella
Shanti, casalinga e madre premurosa, presto rivela il suo dono: sa cantare e
ballare come una stella di Bollywood e la scoperta di questa sua dote da parte
delle sue nuove amiche, Bocciolo di Rosa, Marinka e Lule sarà la chiave di
volta per dare vita a un riscatto personale, famigliare e collettivo, mentre
Kamla riuscirà a sciogliere il cuore di ghiaccio del professore (Renato
Carpentieri).
Introduzione Dino Stevanovic, giornalista