COME IN UNA FAVOLA Pierre Casè, Maggia, Ticino
Cinestar Arena, Lugano Ore19.30 [Evento Speciale] Aperitivo e incontro con il Pierre Casè, René Pandis e altri ospiti.
Ore 20.00 Proiezione del film COME IN UNA FAVOLA
Un documentario creativo di René Pandis e Thomas
Radlwimmer | Svizzera/Germania|2016| 89’
Nella primavera del 2014, il Museo
Epper di Ascona ha accolto la mostra Ritorno alle origini di Pierre Casè. Anche
la prima mostra personale del pittore ticinese, nel 1964, era stata presentata
nel Borgo sul Lago Maggiore. Con questo ritorno ad Ascona si chiude quindi un
ciclo di cinquant’anni nella «carriera artistica» di uno dei protagonisti più
affermati della pittura svizzera contemporanea. Casè ha ricoperto a lungo e in
maniera lungimirante anche importanti cariche amministrative, per esempio come
presidente della Società Pittori, Scultori e Architetti Svizzeri, come
direttore artistico della Pinacoteca Casa Rusca di Locarno e come membro di
vari consigli di fondazione. Poi, nel 2000, un infarto e un grave ictus hanno
improvvisamente interrotto questa fase della sua vita e dopo un lungo periodo
di convalescenza Casè si è risolto a concentrare tutte le sue energie nel
lavoro artistico.
L’opera di Pierre Casè è
indissociabile dalle sue radici. Nato a Locarno, è però legato sin da bambino
alla Vallemaggia, dove vivono i nonni. L’imponente valle incassata nelle Alpi
lepontine e da cui il fiume Maggia si riversa, a tratti placido e a tratti
impetuoso, nelle acque del Lago Maggiore diventa la sua terra del cuore,
paesaggio dell’anima e sorgente d’ispirazione artistica.
In un mondo votato a una globalizzazione assoluta, Pierre
Casè emerge come una figura anacronistica, una radicale antitesi. È artista,
per cui vive in simbiosi con il tema centrale della sua opera: un legame
apparentemente nostalgico con il «suo» Ticino, con la «sua» Vallemaggia, da cui
spesso traspare un senso di rimpianto verso il passato. Al tempo stesso, è lui
a creare il suo Ticino, un meta-Ticino che ha più punti di convergenza con i
sentieri onirici della mitologia aborigena australiana che con i tanto
propagandati itinerari escursionistici della «Sonnenstube» elvetica.
Pierre Casè e René Pandis saranno presenti alla SERATA
SPECIALE del OtherMovie Lugano Film Festival.